Quasi nomi e cognomi

Sul caso Clelia Coppone il Cdr del Giornale di Sicilia contrattacca. E per poco non fa nomi e cognomi.

P.S.
Vorrei dire la mia su tutta questa storia. Prima però dovrei far approvare un Lodo Palazzotto.

Ok per gli uomini, ma le cose?

E il link porta per giunta a “Uomini e cose di Siracusa“.

Aggiornamento. Ora Siracusa è diventata Ragusa.

Da Gds.it

Cosa nostra e cose loro

L’ottimo servizio di Stefania Petyx, ieri a Striscia.

Sciascia chi?

“Certo che ho letto Sciascia. E’ un  libro dalla copertina rossa. Vero prof?”
Prof passa in rassegna tutte le copertine di sua conoscenza dedicate al maestro. Forse qualcosa di rosso c’è. Forse qualcosa di Adelphi della Piccola biblioteca.
Ma Prof. vuole andare sul sicuro e all’esaminanda chiede se ricorda il titolo della lettura. Niente da fare.

Rosa Maria Di Natale fa un esperimento coi suoi studenti universitari.

Sharona

Questo è il sito della signora Sharona Alperin, agente immobiliare a Los Angeles. La canzone My Sharona della band The Knack era proprio dedicata a lei. E lei ne ha fatto un inno a se stessa e alla sua professione (note biografiche comprese).

Outsiders in Palermo

Ci sono ancora ragazzi che si divertono in modo sano.

Se il Sud accelera

La velocità di download in Italia, secondo Speedtest.net.

L’artista non è folle

Vorrei essere drastico: la follia non agisce in alcun modo nel processo creativo. Lo dico chiaro e tondo perché circolano ancora molti stereotipi sull’accoppiata “genio e sregolatezza”. Si dà per scontato che la sregolatezza sia il carburante del genio. Ebbene: non è così.

Condivido.

Dal forum di Roberto Alajmo.

Porco di qua, porco di là

L’olandese Christien Meindertsma ha impiegato tre anni per seguire tutto quello che origina da un singolo maiale, dopo la sua morte. Ne ha tratto un libro in cui spiega come prosciutti, valvole cardiache, medicine, chewin gum, birra, cosmetici, gasolio, sigarette, porcellana, carta fotografica e munizioni abbiano tutti la stessa origine.

Didascalie viventi

Sul sito del Gds, con gran senso dell’umorismo, hanno pensato di ritoccare la foto del direttore e del condirettore in modo da stabilire con certezza chi è il primo e chi è il secondo.

Grazie a una segnalazione di Tanus.

Aggiornamento. La foto è stata ritoccata nuovamente.