Chi ha ucciso i giornali

I giornali muoiono per due motivi. Perché sono troppo vecchi o perché vogliono essere troppo nuovi. Sulla prima causa di morte si è detto molto e da tempo. Aziende editoriali che non riescono a tenere il passo con i cambiamenti economici, sociali e politici generano prodotti che per selezione naturale devono finire fuori dal mercato, … Continua a leggere Chi ha ucciso i giornali

Giornalisti, distruzioni per l’uso

Quando lavoravo al Giornale di Sicilia avevo un fattorino fidato. Ogni volta che licenziavo una pagina, gli affidavo la fotocopia da mandare in tipografia con la raccomandazione di dare prima un’occhiata. Questo perché la sua sensibilità – non era colto ma sveglio e senza la paura di dire “non capisco” – mi metteva al riparo … Continua a leggere Giornalisti, distruzioni per l’uso

Gli incappucciati del web

L’articolo pubblicato ieri sul Foglio. Sino a qualche anno fa il dilemma del web era: nickname o nome e cognome? Cioè libertà di opinione senza i laccioli delle questioni anagrafiche (il valore di un commento prescinde da chi lo esprime) oppure certificazione blindata dell’autore (un commento senza maschera vale di più)? Non si era ancora … Continua a leggere Gli incappucciati del web

Gli untori del web

L’articolo pubblicato ieri sul Foglio. Questa è una storia di guasti moderni e di tecnologie avanzate che in sé ha poco o nulla di nuovo e di avanzato. Una storia di untori del web che agiscono con metodi medioevali, forti di un concetto tolemaico di democrazia e della sua verità decotta (o appena impastata) al … Continua a leggere Gli untori del web

La foto impazza sul web

La foto impazza sul web. Quante volte avete letto questa frase? Molte. E quante volte invece avete pensato alla sua contraddittorietà? Dare una (pseudo) notizia della circolazione di una (pseudo) notizia sembra essere diventata la caratteristica fondamentale dell’informazione moderna. Il fatto poi, che “la foto che impazza sul web” sia generalmente una bufala, rende l’idea … Continua a leggere La foto impazza sul web

Se la Regione Sicilia cerca di mettere il bavaglio al web

Un estratto dall’articolo di oggi su la Repubblica. E’ il problema dei problemi da quando è nato il web. Ne discutono da anni i garanti della privacy di tutta Europa. Se ne sono occupati recentemente la Corte europea per i diritti dell’uomo e la nostra Cassazione. Persino Arianna Huffington, fondatrice del sito più famoso del … Continua a leggere Se la Regione Sicilia cerca di mettere il bavaglio al web

Sul web più controlli, più rischi di essere colpevole

La Corte europea per i diritti dell’uomo ha stabilito che i siti web sono responsabili dei post anonimi offensivi. La decisione aggiunge confusione in un campo sul quale, nel 2010, era entrata a gamba tesa la Cassazione stabilendo che in caso di contenuti diffamatori, il regime di responsabilità previsto per il proprietario del sito web … Continua a leggere Sul web più controlli, più rischi di essere colpevole

Ci sono giornali

Ci sono giornali che, come ha fatto il Giornale di Sicilia un paio di giorni fa, annunciano tardivamente una svolta moderna, telematica, supergiovane. Il succo del discorso è questo: siccome c’è la crisi e non ci possiamo fare niente, siccome c’è internet e non ci possiamo fare niente, siccome siamo comunque bravi anche se perdiamo … Continua a leggere Ci sono giornali

Contrordine, i lettori del web non sono scemi

Appare sempre più decisivo il ruolo del web nei meccanismi di diffusione della notizia. La recente tornata elettorale ci ha dimostrato – ma non ce n’era bisogno – che la partecipazione diretta dei cittadini alla consultazione e al decrittamento dei dati del voto produce ricchezza informativa. I lettori del web non sono, come qualcuno ormai … Continua a leggere Contrordine, i lettori del web non sono scemi

La salvezza dei giornali di carta

Pur tenendo una rubrica sui numeri per Leiweb, non sono tra quelli che impazziscono per le statistiche. Le trovo un po’ noiose. Però ogni tanto forniscono spunti interessanti, ad esempio quando l’incrocio tra i dati è pressoché intuitivo. Nell’ultimo annuario Istat, ad esempio, ci sono un paio di riferimenti che non possono passare inosservati a … Continua a leggere La salvezza dei giornali di carta