Domani sarò milionaria. Sto andando a sequestrare il fruttivendolo di Berlusconi.
— Cetty D. (@ItsCetty) Novembre 19, 2012
Non ho i verbali che occorrono per entrare nel dettaglio, né le parentele/amicizie giuste per parlare coi diretti interessati. Però questa storia del sequestro del ragioniere Spinelli mi sembra una tipica, anzi una ideale vicenda berlusconiana. Ha infatti la dose di trasversalità, di sudiciume, di non affascinante mistero alla quale le vicende politiche italiane dell’ultimo ventennio ci hanno abituati.
Sappiamo tutti che quando i calli non fanno male, sono comunque antiestetici. E la storia è brutta assai.
…chissà quante cose avrebbe da raccontare il barbiere del Sommo Benefattore? Sicuramente, vive ormai una vita non propria in una località segreta per la paura di essere sequestrato!