Faccia tosta

Che in politica ci voglia una certa faccia tosta non è un mistero, e nemmeno un dramma. Dal momento che non esistono uomini per tutte le stagioni, il saper confezionare idee (anche in modo estremo) a uso e consumo dell’elettorato è per un politico una specie di patto col diavolo.
Ma il limite non può non esserci, altrimenti anche il patto più indecente e l’impegno più pericoloso – tipo ritratto di Dorian Gray – si stemperano nel crepuscolo del ridicolo.
E’ quel che accade in questi giorni al segretario del Pdl Angelino Alfano che, vittima di una grave crisi di amnesia o di qualcos’altro che non voglio nemmeno immaginare, ha derubricato la riforma giustizia a problemuccio sollevato dal centrosinistra.
Non so chi sia la mente strategica dei discorsi di Alfano – una ci sarà di certo, in politica nulla si crea e poco si autodistrugge – però siamo di fronte a un campione mondiale di faccia tosta.
Oggi Alfano dice che c’è ben altro a cui pensare che non la giustizia (e la Rai). “Parliamo di banche e di lavoro”, tuona da un tg compiacente.
Ma come, chiederebbe un italiano qualunque, voi che per vent’anni non avete fatto altro che occuparvi di lodi e scorciatoie penali, di plasmare la giustizia sulle esigenze del capo supremo, ora improvvisamente ostentate una verginità? E sempre l’italiano qualunque, se solo avesse voce, domanderebbe senza malignità: lei, Alfano, che ministero occupava sino a qualche mese fa?
Prendiamone coscienza: più di quelli dalla faccia tosta, sono i senza vergogna ad avvelenare il futuro di questo Paese.

Pubblicato da

Gery Palazzotto

Palermo. Classe 1963. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

7 commenti su “Faccia tosta”

  1. Non so perché mi viene in mente, leggendo questo post, la famosa frase attribuita a Marie-Antoinette « Ils n’ont pas de pain ? Qu’ils mangent de la brioche ! » Dopo poco la poveretta finì sulla ghigliottina.

  2. se ci pensi bene, qualche ideuzza sul suggeritore dei discorsi di alfano ce la si può anche fare. certo uno al quale la faccia tosta non ha mai fatto difetto.

  3. Se gli italiani qualunque si facessero questo tipo di domande (ma basterebbe anche che si facessero semplicemente domande, indipendentemente dal tipo), oggi Alfano ricoprirebbe un ruolo a lui più consono. Anche se ammetto di faticare ad identificarne uno.
    Saluti

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