Ma che urli?

Pubblicato da

Gery Palazzotto

Palermo. Classe 1963. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

12 commenti su “Ma che urli?”

  1. L’urlo di chi si sente solo, perso…in un mondo che gli sfugge via…pieno di persone indifferenti e sorde al tuo dolore. D’altronde ognuno ha i suoi dolori e ognuno di noi pensa che il proprio dolore sia più grande e più giustificabile di quello degli altri.

  2. Ma quell’orribile crosta dentro la cornice con l’alieno che si tura le orecchie accanto al celeberrimo, magnifico “Profilo di intellettuale del XXI secolo”, ma che schifezza è?

  3. L’urlo del DOLORE assoluto,devastante,sconvolgente,mozzafiato!!! Ti toglie tutto!!!…Poi,un giorno,noti l’azzurro del cielo,riesci a sorridere,torni a respirare….il DOLORE è passato e ,nel passare,si è portato qualcosa di te ed ha lasciato qualcosa di lui

  4. ha visto gery ! ehehehe
    bella foto, mi piace.
    il quadro so che ha un significato profondo (la solitudine, i mille ostacoli della vita), la tua faccia non saprei…

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