Se il giornalista non sa neanche copiare

Leggo su Repubblica che a Palermo vendono l’iPad da 64 GB wifi 3G a 699 euro (al Mondadori Multicenter). Siccome è lo stesso modello che aspetto io e che è stato acquistato online a 799 euro, salto in moto e mi precipito in negozio. Penso, da buon parsimonioso, che un risparmio di cento euro val bene una disputa con l’Apple Store internettiano.
Invece, arrivato in loco, la commessa mi gela: “E’ un errore di Repubblica, il nostro prezzo è quello imposto da Apple, 799 euro. Ovviamente”.
E’ quell’ovviamente che mi gela.
Ovviamente il collaboratore di Repubblica non sa né leggere né tantomeno copiare. Altro che riassuntini…

Pubblicato da

Gery Palazzotto

Palermo. Classe 1963. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

101 commenti su “Se il giornalista non sa neanche copiare”

  1. Sortino tu scrivi di futilità perchè il giudizio unanime e trasverslae si di te a Palermo è pessimo. Non capisco come mai Repubblica possa ancora darti spazio..anche se per cose minori e secondarie. Ma secondo me presto finirà anche questo e tu insulterai il mondo intero dicendo che non ti hanno capito e snocciolando un curriculum che conosci solo tu.

  3. Ma da uno che parla in terza persona e per giunta citandosi per cognome che cosa si può pretendere?
    Giusto che la smetta di scrivere e magari cambi mestiere.

  5. Ultim’ora: i-cicirieddu a Ballarò euro 3,999 (i nove sembrano zeri) kilo. E’ un zucchero. Peskato a porticello.

  6. Ora che ci penso, anche Cristina Del Basso, ex GF tuttatette, parla sempre in terza persona.

  8. @contessa: anche Silvio, qualche volta, parla in terza… (oltre a partire in quarta).

  10. Vorrei aggiungere, per stemperare i toni, che capita a chi scrive di sbagliare… chi non scrive e dunque non si espone ai giudizi, difficilmente può sbagliare…

  12. Non entro nel merito. Solo due cose. Io mi ritengo ancora oggi vittima di una “sbrasata” di Gery, ma penso che nessuno possa metterne in dubbio la dignità umana, la caratura professionale, entrambe assai rilevanti. Elvira Terranova, poi, è da tempo oggetto della mia più sperticata ammirazione. E’ una giornalista vera e una persona che io stimo moltissimo. Si potrebbe dibattere sul nome e sul prezzo della cosa senza per forza andare oltre. Noi giornalisti siamo bravissimi a spararci addosso tra di noi. E, forse, dovremmo smetterla.

  13. E infatti io contro Elvira non ho nulla…tra noi il rapporto sta nel dirci le cose…anche dure…ma ce le diciamo…altri l’hanno messa qui dove non entrava…Per me l’importante è avere dimostrato che ho scritto quello che ho letto…il resto appartiene al babbio di quelli che dicono che c’è “un giudizio unanime su di me”…e che in realtà non sanno taaaante cose

  15. @Vassily
    Mi faccia capire bene: lei scrive quello che legge e non approfondisce la notizia? Però!
    E’ ufficiale, allora, siamo tutti giornalisti.

  16. Un plauso anche a Puglisi :) Almeno noi restiamo uniti…che senso ha attaccarci??? La nostra categoria già è messa male…

  17. Roberto, solo due cose.
    1) Tu non sei mai stato vittima di una mia sbrasata, ma di un post affettuosamente sfottente. Perchè prima o poi ti ricorderai che io ho per te grande stima professionale e umana: non a caso sei stato tra gli autori di questo blog. Non mi piacciono i professionisti improvvisati (in qualunque campo) e i ladri di emozioni. Tu sei un ottimo collega e un buon dispensatore di emozioni.
    2) Cosa c’è di male nello scrivere di uno svarione giornalistico che mi ha procurato un disagio (e come me lo ha procurato ad altri lettori)? Non credi che sia legittimo essere scocciati per questo, senza che si debba per forza intaccare l’unità della categoria?

  18. Ma io parlavo del post, non del “prio” :-) Per il resto, io ti voglio bene. Ma il mio giudizio personale sull’accaduto non è cambiato. E penso sempre che tu mi debba delle scuse.

  20. Quelle col 3g euro 2,90 Kilo. Quelle senza euro 2,00 kilo.
    Freskissimi.

  21. Salve, scusate l’intromissione, vorrei solo farvi notare che siete tutti molto ridicoli. Certo che se la buona informazione palermitana dipende da voi siamo tutti in buone mani.
    Infine, se siete riusciti a passare quattro ore e mezza su questo “blog” le vostre esistenze devono essere estremamente tristi.
    Buon Sabato.

    Unità della “categoria”

  22. A Roberto Puglisi do una dritta: ricordati che Gery è quello che per due anni si è regolarmente fottuto le videocassette de L’Unità che regolarmente compravo pagandole di tasca mia. Anch’io pretendo le scuse, non foss’altro perchè la magliettina Lacoste regalatami dallo stesso a mo’ di compensazione, si è sdillabrata alla prima lavatrice. Vergogna.
    A Gery Palazzotto do una dritta: Puglisi russa e si addormenta in orario di lavoro. Secondo e è da blog irrispettoso. Ma sai le risate.
    A Totò Rizzo do una dritta: la tonnina scalò. Lo ha detto il camper.
    A tutti gli altri: sono orgoglioso di essere amico e collega di Gery, Roberto e Totò. A questo Vassily, senza offesa, non lo conosco.

  25. Gery a proposito di riassunti, eccoti le conclusioni di V. sulla vicenda:
    “Riassumendo…il blogger (un tempo giornalista) mi dice che ho sbagliato un pezzo che sul giornale risulta esatto …l’amica giornalista cerca di supportarlo dimenticandosi i suoi di vecchi errori…un’altra che scrive abusivamente sui giornali on line gonfiando i numeri in nome dell’ideologia tenta di farmi pure la morale…E in tutto ciò non ci fu uno che ha smentito…
    …a parte un negozio che ha mandato una lettera per distinguere che gli I-pad in suo possesso non erano 15, ma 20….perché su 160 a disposizione, 140 erano prenotati e spediti…Anche oggi ho vinto…”

    n.b.: l’abusiva sarei io.

  27. Di Gandhi, piuttosto, e non Ghandi.
    Anche noi pacifisti ogni tanto facciamo degli errori.

  28. Quando sarò sindaco (e chi ha orecchie per intendere intenda) metterò in subito in atto il mio programma: pace, pane panelle e ipaddi per tutti.

  32. Gery, a questo punto stai attento quando vai dal barbiere. Bada di non indossare calzini viola.

  33. E poi si tratta di una citazione cinematografica:
    “Stasera ho vinto anch’io” (1949), regia di Robert Wise con Robert Ryan, Audrey Totter, George Tobias, Wallace Ford.

  34. minchia gery, pare BIUTIFUL ccà dìntra.
    Accura se u Guestore siggilla pur’a ttìa.

  35. Sono dovuto andare alla posta stamattina, ma se sapevo… 4 ore e mezza qua me le passavo, e pace al bollettino.

  37. Che mi sono perso? una cosa è vera però, quando vassily fa una qualcosa fa incazzare tutti indistintamente!ahahahaha

  38. @francesco foresta:
    non avevo dubbi (non sul fatto che mi volessi bene ma su quello che gola profonda fossi tu…
    senza offesa pppe’ nessuno, sia chiaro…)

  39. Non conosco Sortino – ma comincio ad avvertire un bocconcino di solidarietà… – però immagino tutto ‘sto casino trasferito in tv… miiiihhhh, Sortino meglio di Sgarbi… s’incazzanu tutti…

  40. MUSICA: LADY GAGA PAGA DA BERE AD AVVENTORI PUB DI NOTTINGHAM

    Vabbè Gery, chiudiamola qui. Raduna tutti quelli che finora hanno partecipato alla discussione sul questo post “sortinesco” e paga da bere a tutti stasera…

    UN TI VIESTIRI RI LADY GAGA, PERO’….!!!!

  41. Vorrei puntualizzare, che io, anche se sono andato alla posta, ho scritto un paio di commenti.
    A che ora e dove ci vediamo?

  44. per chiudere con un’altra svista… ma l’ I-pad che mazzo é? Non esiste!

    Scrivere 1000 volte su tutti i blog, articoli, muri per strada e lavagna in casa:

    “iPad – ed il modello piú costoso é a 799 Euro”

    Niente peggio che riferirsi ai prodotti Apple con storpiature tipo I-mac, I-phone, I-pad, vecchi I-book e I-steve !

  47. Per leggermi il post dalla California mi sono comprato i popcorn. Quando Vassily fa così ci sarebbe da dargli i cosiddetti “pignateddi” in testa! :D

  48. a voler essere “mal-pensante” potrei dire che era un finto errore del giornalista (daccordo con il negoziante) che serviva ad attirare il cliente nel negozio nella speranza (una volta su 10 riesce) che il soggetto , tu in questo caso, una volta arrivato in negozio e attratto dal fantastico marchingegno dicesse “ah peccato…beh ormai che sono qui lo prendo!”

  49. IPad:

    Niente multitasking: si può eseguire solo un programma per volta
    Memoria limitata (solo 16 Gb per il modello più economico)
    Sistema chiuso: per installare i programmi bisogna passare attraverso App Store
    Manca la fotocamera
    Il modello con connessione 3G costa 130 dollari in più
    Non è compatibile con i siti web che usano Flash
    I programmi per iPhone sono visualizzati con le dimensioni che hanno sul telefonino Apple oppure ingranditi, ma perdono definizione
    Manca una porta Usb
    Il modello 3G non usa una Sim standard, ma le nuove Micro-sim, ancora rarissime. Non si può togliere la scheda dal cellulare e inserirla nell’iPad
    Al momento non si può usare come telefono, se non con Skype o simili.

    Mi chiedo: ma chi è sto fallo cefalo disposto a pagare 700-800 euro per avere i suddetti “vantaggi”?

    Mah, u malu chi ffari…!

  50. Domanda uno: a che serve l’I-Pad?
    A leggere gli e-book e navigare. Ok, gli e-book me li leggo uno smartphone, su un nidentoDS o su un netbook.
    Domanda due: se spendi 699 euro per un costoso soprammobile, spenderne 799 ti cambia la vita, te lo puoi permettere?
    Domanda tre: se a Forum Palermo lo vendono se ben ricordo a 699 euro, chi ha ragione? Lo chiediamo a MISTERO?

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