E’ la politica, bellezza

Si lavora alla nuova giunta di centrodestra della Campania.
Stando alle indiscrezioni del Corriere del Mezzogiorno, le papabili per un posto di assessore sono:

Giovanna Del Giudice, ex meteorina (quattro puntate) del Tg4;

Emanuela Romano, presidente del comitato “Silvio ci manchi” da lei fondato nel 2006. Nel suo sito spicca la qualifica di dott.ssa (è laureata in Psicologia, ma soprattutto ha fatto un bel master a Publitalia) e nulla si dice, con grande modestia, del notevole titolo di Miss Deborah Campania 1998;

Maria Elena Valanzano, giovane avvocato, ma soprattutto sorella di…

…Benedetta Valanzano, “star di Ballando sotto le stelle”, come recitano le cronache locali.

A Mara Carfagna, ministro per le Pari opportunità e candidata più votata in assoluto alle recenti regionali,  è affidata la regia politica delle operazioni.

Uè, è tutto vero!

Pubblicato da

Gery Palazzotto

Palermo. Classe 1963. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

21 commenti su “E’ la politica, bellezza”

  1. Estqaatsi!
    Un programma di governo tutto da vedere e toccare con mano, altro che parole e promesse!

  2. di questo passo…vedremo Eva Henger all’istruzione…ma con che coraggio si fa a votare questa gente? che ridere davvero…a Napoli sono messi proprio male!

  3. Scrivo un po’ in ritardo da quel che vedo, ma ci tengo: ma dove sta il male che nella politica possano andare anche persone che hanno fatto spettacolo, tenendo conto che lo spettacolo richiede talvolta, anche e comunque, grosso impegno? In questo elenco parliamo di persone comunque laureate e non di rado con attività politica alle spalle. Ci sono anche casi di parenti di persone di spettacolo, che a maggior ragione non mi pare essere una cosa negativa.
    Questo è articolo è pura polemica, il Corriere del Mezzogiorno mi meraviglia molto, perché non dovrebbe cedere a questo giornalismo professionalmente infimo. E lei, dott. Palazzotto, non è da meno. Con osservanza.

  4. sono sbigottita dal commento che mi precede. Vorrei esternare, scrivendo, le mie emozioni (tutte negative) ma non riesco.

  5. E vabbè! Glielo spieghiamo.
    Caro a84, il male sta nel fatto che quelle persone non vengono collocate in quei posti perché “laureate e non di rado con attività politica alle spalle”, ma perchè verosimilmente (ed in certi casi documentatamente) fanno parte di un harem. Dunque per ricompensa di certe tipologie di prestazioni.

  6. @a84. Cerco di battibeccare il meno possibile coi lettori anche quando mi attaccano pesantemente. Il suo commento è però di una tale superficialità che merita una risposta, anzi tre: quelle che prima di me le hanno dato rosipa, angelo e la contessa.
    Non ho altro da aggiungere a parte un consiglio: cambi nick. “Alice nel paese delle meraviglie” le starebbe a pennello.
    Cordialità.

  7. Nessuno spiega e dimostra però perché una donna di spettacolo, o che si è mostrata semplicemente davanti alla telecamera, deve essere per forza una poco di buono, e così anche una eventuale parente di una donna di spettacolo. Se superficiale è il mio commento, allora più che superficiale è riportare un articolo di giornale senza nemmeno essere abbastanza forte per convincere che sia una fonte attendibile. Agli altri tre commenti mi scrollo le spalle, in modo analogo, e di fatto mi si risponde “è così perché è evidente”. Senza portare prove valide, niente è evidente. Ma questo non è tipico di un certo tipo di professionalità. Con osservanza.

  8. Lascia stare, a84! Queste persone vivono solo per bearsi nel loro pensiero e non hanno un minimo senso del dialogo razionale!
    Vivono intrisi delle loro verità… quelle che loro considerano tali… e null’altro, ma pensano che scrivendole in un blog si possano beare nella speranza di convincere qualcuno.
    Altro che giornalisti… altro che detentori di informazione… solo cialtronate.
    Saluti
    Nicola

  9. Ho visto nascere Internet. Che desolazione, era tutt’altro. Come era tutt’altro affermare di saper scrivere, di saper leggere, di saper approfondire. Ora è in mano a quattro sedicenti scrittori che scopiazzano quattro righe da un giornale e pensano di poter predicare verità. Siamo pieni di Santoro, di Saviano, di Palazzotto. Questa è la Povera Italia. Altro che.

  10. Gentile sig. “natalinopellone” (o la devo chiamare “nicolapetrucci” oppure “a84”?) se avessimo più Santoro, più Saviano e più Palazzotto sicuramente questa Povera Italia, come la definisce lei, sarebbe ancora più povera! Si, povera di teste lobotomizzate… Altro che.

  11. Sig. Paolo Becchino, le rosica trovare tre persone che non la pensano come lei vero? Una volta i castori si votavano via Usenet. Ora li vogliamo votare su un blog privato? Ma no… poraccio… non vale la pena.

  12. Punto sul vivo eh? Fortunatamente (per la democrazia intendo) ci sono molte più di tre persone che la pensano diversamente da me, e che a differenza sua portano serie argomentazioni a sostegno del proprio pensiero… Per la cronaca, e per sua informazione, io ho un solo nome, ed è Paolo Beccari. Proprio così.

  13. Ha ragione, caro Paolo Becchino. Lei ha un solo nome. Dovrei dire, fra Castori che rosicano ci si intende. Ma qui non lo posso dire. Solo una persona rosica qui, oltre al titolare del Blog, ed è lei. N.P.

  14. Pellone, ho provato a lasciarle dire qualcosa per convincerci delle sue ragioni. Ha saputo solo offendere. Non le concederò un’altra possibilità. Vada a grugnire altrove. Grazie.

  15. In verità, anche a me meraviglia il comportamento del Corriere del Mezzogiorno: non ha detto una parola sulla scandalosa nomina della papi girl Emanuela Romano al Corecom della Campania

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *