Una lettura

Ve la segnalo perché c’è molto di buono che vi riguarda.

Pubblicato da

Gery Palazzotto

Palermo. Classe 1963. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

4 commenti su “Una lettura”

  1. Mi sembra molto azzeccata, questa riflessione. E mi conferma nell’idea antichissima che nessuno strumento è intrinsecamente buono o cattivo, ma lo diviene se viene usato dall’uomo per il bene o per il male. Bene e male che, oggi, possono essere amplificati a dismisura dalla potenza del mezzo.

  2. Bravo Tondelli. Condivido appieno.
    Ma secondo me Schifani ha davvero ancora il modem col fischietto…

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