Noemi farà presto un film. Il padre potrebbe diventare un naufrago dell’Isola dei famosi.
Lo showbiz italiano, specializzato nel costruire talenti con materiale di risulta, ha colpito ancora.
Il ragionamento secondo il quale la visibilità rende la persona personaggio trova ancora una volta una sublimazione perversa: ciò che è qualunque diviene automaticamente speciale se ci si muove ben al passo con la cronaca.
Giovani attori che perdete tempo con accademie e teatrini di periferia, aspiranti cineasti che fate le ragnatele nelle anticamere dei produttori, promettenti sceneggiatori che vi ostinate a studiare, lasciate perdere.
Non serve un buon curriculum per ottenere una scrittura e un lauto compenso. Basta essere al posto giusto con l’atteggiamento sbagliato.
Ma su 1′ e 44” ha solo due primi piani da 2” ciascuno!!! Il resto è il famoso “piano nuca”!!!
Però, come futura Lecciso non è male. E’ bella, come dire???, tumida come la Loredana…
Mah!
Non per fare il saputello, ma io l’avevo detto subito.
Ma non sembra anche a voi la parte “recitata” di un film porno? Tra l’altro, mi pare di riconoscere nel ragazzo in camicia bianca tale Fernando Vitale, ex tronista di Maria De Filippi che da qualche tempo si è dato all’hard core…
Ci manca solo un adeguato protagonista maschile, chessò Fabrizio Corona…
Io la vedrei bene al posto di Stefania Sandrelli in un remake di “Divorzio all’Italiana”…
Sono d’accordo con la contessa: ho dato uno sguardo al micro-film (visto senza audio) e mi è parso l’incipit di un porno pretenzioso.
E comunque la partita a scacchi mi ricorda Bergman
Il settimo gingillo?
Il posto delle fregole ?
@gianni e fabio: titoli fantastici!
Capolavoro di Bergman: La fontana della vergine
@C
la classe non è acqua…
Sì, il taglio mi pare proprio quello. Il piglio recitativo non di meno. E’ inutile, è una cosa innata: o ce l’hai o non ce l’hai il talento. Se son porno fioriranno.
Sussuri e gridolini.
SussuRRi
Biancaneve e i sette papi.
Secondo me è una versione ripulita. Quella scrivania minaccia uno stacco in dettaglio verso il basso. Con tanto di musica ritmata, in stile funky-blues e movimenti ondulatori della mesciata chioma.
Oscene da un matrimonio.
BIANCANEVE E I SETTE PAPI E’ GRANDIOSO!!!!!
Ovviamente, “Il flauto magico”.
L’ovulazione del serpente.
Però io la preferirei in politica.
L’ora del pupo.
Questo è proprio del Maestro Bergman:
” La Vergogna”…
Un mondo di marchette.
Dopo la prova (con aggiunta di un sottotitolo esplicativo)
Dopo avere visto le foto del suo book, Bunuel scrisse ” Quell’oscuro oggetto del desiderio”…
Quando lo programmano all’Orfeo?
Ma papi ti manda sola?
Scaccomazzo
Fanny, Alexander, Noemi e le altre: Bergman abbia pietà di tutti noi!
Papi ha perso l’aereo.
Papi ha perso l’aereo 2: mi sono smarrito a Casoria.
Scenate da un matrimonio
In nome del papi re
IL Papiocchio…
Fellinismi (pressoché invariati):
il dolce girovita
Satyricon
Il vitellone
Boccaccio 73
otto e mezzo (ma anche nove, viagra permettendo)
Le notti di Cabiria
La palma va a “Scenate da un matrimonio”!
Scusate ma quando ci vuole ci vuole:
PACCHI.
Cassavetes attualizzato: Mariti (ex)
L’uccello dalle piume di brillante (da seimila euro)
Gli ultimi fuochi
@C
rispondo con un titolo di Citti ” Mortacci”
Un disco: “Ciao Nonnino”. Canta MacHErio.
Ultimo tanghero a Casoria.
Papi – loma
Arrapaho
Sempre di Citti ” Casotto”
Be’, allora: “Sogni e bisogni”