Afa killer e serial killer

La meteorologia è una scienza esatta: mette d’accordo tutti gli appassionati di luoghi comuni. Le discussioni su tempo che fa e su quello che farà sono infatti il terreno più confortevole su cui muoversi per ingannare il tempo in coda alle Poste, in ascensore, dal panettiere, nell’ambulatorio di un ospedale.
Dalle mie parti oggi ci sono più di 40 gradi con un tasso di umidità da annegamento. Si era parlato dell’estate più calda del secolo e sino a oggi i meteorologi se l’erano presa in quel posto. Ma da ieri è cominciata la loro rivincita: bollettini aggiornati al millisecondo, protezione civile in allarme rosso. Uno scenario che conosciamo a memoria, e del quale facciamo finta di stupirci ogni anno in questo periodo, grado più grado meno.
Mi verrebbe da usare il maiuscolo per quello che sto per scrivere, ma mi contengo: in estate, specie in Sicilia, c’è sempre stata l’afa, sempre sempre sempre!
Sui giornali si titola da tempo immemore: “Afa killer”; “Il caldo fa strage di anziani”; “E’ scoppiata l’estate”; e via ticchettando.
Un’ultima cosa, andate a leggervi gli immancabili consigli degli esperti. Vi spiazzeranno con rivelazioni del tipo: anziani e bambini vanno tenuti all’ombra. O in ghiacciaia se siete dei serial killer.

Pubblicato da

Gery Palazzotto

Palermo. Classe 1963. Sei-sette vite vissute sempre sbagliando da solo. Sportivo nonostante tutto.

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